Terminiamo oggi la panoramica sulle quattro categorie di valori proposti nella tassonomia di Schwartz. La settimana scorsa abbiamo trattato in questo post i valori dell’apertura, che si contrappongono ai valori del conservatorismo.
La prof.ssa Laura Borgogni, scientific director di UTilia, spiega che le persone caratterizzate da accentuati valori del conservatorismo tendono a resistere al cambiamento. In questa categoria sono racchiusi i valori del conformismo, della tradizione e della sicurezza.
- Conformismo: chi è incline al conformismo tende ad evitare azioni, inclinazioni e impulsi che potrebbero disturbare o danneggiare gli altri o violare aspettative e norme sociali. Sul lavoro chi dà priorità al conformismo ritiene fondamentale l’adeguamento alle decisioni aziendali e alle aspettative anche mettendo del tutto in secondo piano la propria individualità.
- Tradizione: comporta il rispetto, l’accettazione e l’assunzione delle usanze e delle idee che appartengono alla tradizione culturale dell’organizzazione. Chi dà priorità alla tradizione ritiene fondamentale impegnarsi per mantenere e tramandare quanto consolidato nel tempo.
- Sicurezza: chi è caratterizzato dal valore della sicurezza ritiene importante l’incolumità, l’armonia e la stabilità. Chi dà priorità alla sicurezza teme la possibile instabilità dell’organizzazione e del posto di lavoro; ritiene anche importante evitare i rischi connessi all’incolumità fisica o ancora alle conflittualità che possono sorgere nei contesti lavorativi.